La storia della manioca

Le manioca, Questa pianta, originaria dell'America centrale e meridionale, è ampiamente consumata anche in Africa. Infatti, questa impianto famiglia di euforbiacee è eccellente per la salute. Ha un sapore neutro e può essere utilizzato sia in piatti dolci che salati. Inoltre, è privo di glutine e può essere consumato nella sua interezza. 

Il suo nome varia da Paese a Paese e da regione a regione. La manioca è conosciuta anche come cassava nell'Africa anglosassone, bankye in Ghana. O tapioca in Malesia, Indonesia, India e nel Pacifico. 

Oggi vogliamo quindi presentarvi questo magnifico tubero con i suoi numerosi benefici. 

Cassava, un tubero che merita di essere conosciuto meglio 

La manioca è un membro della euforbiacee. Questo è un tubero vegetale interamente commestibile. Tuttavia, questo pianta tropicale è molto meno conosciuta e utilizzata della patata dolce, ad esempio. Eppure è al quinto posto nel mondo in termini di consumo, subito dopo riso, patate, mais e grano.

Proveniente da d'America (Centrale e Meridionale), è ampiamente consumato in Africa in particolare. La manioca è infatti il principale alimento di base di questo continente. È soprattutto durante il periodo che va dal mese di Maggio mensile Ottobre che possiamo trovarlo e godercelo. 

  • Diversi tipi di manioca

Esistono due tipi di manioca. Uno è amaro e tossico perché contiene cianuro. Bisogna quindi prendere delle precauzioni prima di mangiarla. In altre parole, deve essere prima trattata con acqua e trasformata in farina o amido di tapioca. L'altro è delicato, non tossico. Ecco cosa prepareremo in cucina. 

  • Informazioni nutrizionali 

Questa verdura tuberosa è ricca di amido e in carboidrati (33 grammi per 100 grammi). Di conseguenza, per ogni 100 grammi di manioca si consumano da 137 a 262 chilocalorie. La manioca ha quindi un elevato contenuto di zuccheri. D'altra parte, è totalmente senza da glutine. È quindi un grande vantaggio per le persone intolleranti o che hanno scelto di non mangiarne. Ma anche per chi soffre di celiachia. 

La tapioca contiene anche nove aminoacidi così come vitamine, nelle sue foglie. Si tratta di A, B1, B2, B3, B5, B6, C, E e K. Contiene anche lipidi proteine. Inoltre, il tubero contiene una grande quantità di acqua ma anche minerali oligoelementi ( magnesio, ferro, calcio, potassio, sodio, fosforo, rame, manganese, zinco). Infine, contiene anche carotenoidi, fibra e polifenoli. 

I benefici della manioca

  • Cibo saziante

Come già accennato, questa pianta tropicale contiene un alto livello di carboidrati. In questo modo prende il posto degli alimenti amidacei nei pasti. Inoltre, è una buona scelta, amido che contiene contribuisce a dare una sensazione di sazietà poiché, una volta ingerita, occupa spazio nello stomaco. Chi mangia la manioca, quindi, si sentirà rapidamente sazio. E questo non è l'unico vantaggio dell'amido.

  • Un alleato del transito intestinale

Accoppiato con fibre, La manioca è ora più facile da digestione. Le fibre sono eccellenti anche perché impediscono la velocità di assorbimento degli zuccheri nel sangue. I problemi intestinali, la stitichezza e la diarrea sono alleviati dalle fibre contenute nella manioca. 

  • Rimedio antibatterico e naturale 

Le foglie del tubero hanno un'azione antibatterica. 

Sono anche ricchi di Vitamine del gruppo B. Questo è un grande vantaggio, in quanto è un trattamento naturale per la pelle in caso di ustioni o eczemi, ad esempio. 

  • Antinfiammatorioefficace

La manioca allevia disturbi come l'osteoartrite, i reumatismi e l'artrite. 

Contribuisce inoltre a ridurre il dolore osseo e muscolare. 

  • Rafforza il sistema immunitario 

Le foglie di manioca sono ricche di vitamine, antiossidanti e proteine. 

  • Accompagnare le donne in gravidanza 

È particolarmente consigliabile consumare il bankye durante la gravidanza. Infatti, aiuta naturalmente a acido folico generalmente prescritto alle donne in gravidanza durante il primo trimestre. Questo per favorire lo sviluppo del feto. 

  • Rafforza le ossa 

La manioca fa bene alla salute delle ossa e dei denti perché è ricca di calcio. A questo si aggiunge il vitamina K presenti nelle sue foglie. 

Come si mangia la manioca? 

  • Come scegliere 

È importante che il tubero non sia pieno di muffa o che non emani un odore fastidioso. Una buona cassava avrà una radice dura e pulita. Dovrebbe anche essere di medie dimensioni. 

  • Consumare 

È possibile gustare tutto ciò che compone la manioca. Infatti, sia la carne, che foglie e radici sono commestibile. Suono gusto è tutt'altro che pronunciato, può addirittura essere descritto come un neutro. A volte ricorda le castagne o le nocciole, altre volte le patate. È quindi facile da incorporare nei vostri piatti dolci o salati. 

La polpa della manioca è bianca e farinosa. La buccia è marrone e ha una consistenza piuttosto ruvida. 

Prima di consumarlo, è importante sbucciare e pulire il tubero. Poi cuocerlo in acqua bollente al fine di ammorbidire e per ammorbidirlo. Ma anche per proteggersi dalla sua tossicità. Dopo di che, la scelta è vostra!

Si può mangiare come purea, semolino, a pezzi o a strisce. Si può friggere, grigliare o servire con carne o pesce. Sul versante dolce, si possono preparare anche deliziose frittelle o insolite frittelle. 

Raccomandiamo anche le foglie di fumbwa, una sorta di «spinaci selvatici» che sono un delizioso accompagnamento alla manioca. 

Il foglie possono anche essere preparati e mangiati. Una volta cucinati correttamente, costituiscono la parte vegetale del pasto. 

Suggerimenti per la conservazione 

Con un alto umidità, La pianta tropicale è molto fragile. È quindi importante consumare rapidamente. Tuttavia, può essere conservato in frigorifero per qualche giorno, ma non più di una settimana.

In alternativa, si può mettere in freezer una volta sbucciato e tagliato a pezzi. Si consiglia inoltre di tenerlo al riparo dalla luce e dall'aria. Conservare in un luogo fresco e asciutto.